Implementazione servizio di assistenza agli utenti

A seguito delle numerose richieste che continuano a pervenire, Vi informiamo che sono in corso le necessarie attività di potenziamento del servizio di assistenza alle lavoratrici e ai lavoratori del settore Artigianato.

Gli stessi canali saranno comunque a disposizione anche degli utenti aziende, consulenti e centri servizi.

Durante la giornata di martedì 11/05 p.v., sarà aggiornata la sezione HELP DESK.


AGGIORNAMENTO DOMANDE D.L. 41/2021

In analogia alla circolare INPS 72/2021, è stato adeguato il periodo di sospensione per le domande COVID D.L. 41.

Pertanto è possibile presentare domande per il periodo 29/03/2021 - 31/12/2021.

Per le domande già inserite è possibile aggiornare la data d'inizio, come da procedure.

Scarica il MANUALE OPERATIVO aggiornato.


PRESENTAZIONE E GESTIONE DOMANDE COVID DI COMPETENZA 2020

Relativamente alle domande di competenza 2020, considerate le casistiche attribuibili a cause di forza maggiore (es. RIFIUTO CIG IN DEROGA, PARTICOLARI IMPEDIMENTI TECNICI, ETC.), il termine per effettuare la presentazione delle domande e la rendicontazione delle assenze è stato posticipato al 10/05/2021.

Domande e rendicontazioni inserite successivamente a tale data non potranno essere gestite.

N.B. IL SISTEMA CONSENTE LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI COMPETENZA 2020 UTILIZZANDO TICKET INPS 2021 (dal 29/04/2021).

Al fine di consentire la migliore operatività, il Sistema rispetterà i seguenti orari di accesso:

  • Dal 27/04 ACCESSO ESCLUSIVO FINO ALLE 13:00 PER FSBA ED EBT E PER TUTTI GLI UTENTI DALLE 13:00 IN POI
  • Il 03/05 ACCESSO ESCLUSIVO PER FSBA ED EBT (al fine di effettuare l’erogazione delle prestazioni)
  • Dal 04/05 AL 10/05 ACCESSO TUTTO IL GIORNO A TUTTI GLI UTENTI

I CAF per le CU di FSBA

In maniera un po’ più chiara: i Centri di Assistenza Fiscale potranno scaricare direttamente, per la propria utenza, le Certificazioni Uniche del Fondo che eroga la cassa integrazione alle lavoratrici ed ai lavoratori del Comparto Artigiano. È quanto deciso e pianificato ieri in un’intesa sottoscritta fra il Coordinatore della Consulta Nazionale dei CAF, Giovanni Angileri, e la Presidenza di FSBA, Dario Bruni e Mauro Sasso.

Nel pieno rispetto della privacy, con procedure trasparenti, veloci e tracciate, appena testato l’ampiamento della procedura utilizzata dal Fondo e sottoscritta da parte di ogni CAF l’adesione all’intesa quadro, in buona sostanza dai primi giorni di maggio, non sarà più necessario che siano i diretti interessati che hanno percepito l’ammortizzatore sociale nell’anno passato a doversi accreditare personalmente per scaricare il modello indispensabile per la denuncia dei redditi (opportunità che comunque è stata al momento colta da quasi 50.000 lavoratori): ci penserà il CAF dal quale hanno deciso di farsi accompagnare nella dichiarazione dei redditi (operazione questa indispensabile per chi nell’anno 2020 ha percepito redditi da lavoro e, per l’appunto, cassa integrazione pagata direttamente e non per il tramite dell’Azienda).

“Non sono certo molti i sostituti di imposta che hanno gestito l’operazione per più di 420.000 percettori di prestazione - evidenzia la Presidenza del Fondo – e che l’hanno fatto, questo ci viene attestato da tutti, con velocità ed efficienza, pur con il ritardo cronico nella messa a disposizione delle risorse economiche da parte dei Ministeri (stiamo ancora aspettando il decreto di assegnazione delle risorse per pagare la cassa integrazione da gennaio…). Proprio per questo abbiamo messo in atto una serie di canali a disposizione dei soggetti tenuti alla dichiarazione dei redditi. A questi ora si aggiunge quello dei CAF, che siamo certi sarà ben gradito da tanta parte del mondo artigiano. Non per nulla i soggetti sociali che hanno dato vita a questo strumento della bilateralità, Sindacati confederali e Associazioni Artigiane, hanno propri Centri di assistenza Fiscale attivi e presenti in ogni realtà territoriale: ne percepiscono l’importanza e ne misurano quotidianamente l’apprezzamento per lo strumento.”

“Anche noi, come Consulta dei CAF - sottolinea Angileri - che associa la quasi totalità dei soggetti abilitati al ruolo di Assistenza ai contribuenti, che pure abbiamo a che fare con i grandi numeri delle dichiarazioni dei redditi e con il costante rapporto con i contribuente, abbiamo subito percepito che qui, nei rapporti con il Fondo degli Artigiani, c’era subito da realizzare un accordo strategico e sinergico.

Meno file, meno intasamenti di un sistema elettronico certamente messo sotto stress in questi mesi per gestire migliaia e migliaia di posizioni.

Un affidamento, di questo percorso per il reperimento della Certificazione Unica, a tecnici esperti  e professionisti preparati in materia, come sono gli operatori dei Centri di Assistenza Fiscale. Il primo passo, si consideri poi, per l’adempimento dei doveri fiscali su cui i cittadini sanno di poter contare  sui CAF.”

Per cui: una settimana ancora di attesa e poi, appena entra nel vivo la stagione della dichiarazione dei redditi, le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti da Aziende artigiane, quelli che hanno ricevuto nel 2020 la cassa integrazione pagata loro direttamente da FSBA, possono contare su uno strumento in più: a tutela dei loro diritti, a supporto negli obblighi da contribuenti, per avere - almeno su questo versante – la vita un po’ più semplice.     


AGGIORNAMENTO GUIDA DOWNLOAD CU 2021

Scarica QUI la guida aggiornata al 26/04/2021.

Variazioni apportate: Aggiunto N.B. a pagina 1


AGGIORNAMENTO GUIDA DOWNLOAD CU 2021

Scarica QUI la guida aggiornata al 21/04/2021.

Variazioni apportate: N.B. di pagina 3


GESTIONE CONTRIBUZIONE CORRELATA

AGGIORNAMENTO SISTEMA SINAWEB

21/04/2021 dalle ore 12:00 alle ore 13:00 - pubblicazione della sezione relativa alla gestione della contribuzione correlata, accessibile all'interno di ciascuna domanda di prestazione, tramite l'apposito TAB "CONTRIBUZIONE CORRELATA", contenente le informazioni indicate a pagina 8 delle seguenti PROCEDURE.

Nei prossimi giorni l’INPS emetterà l’F24 relativo alle posizioni pregresse trasmesse, lo stesso sarà tempestivamente pagato da FSBA e circa 12 giorni dopo saranno aggiornati i relativi cassetti previdenziali.

Insieme al modello F24, FSBA riceverà anche il dettaglio delle posizioni gestite nonché gli errori rilevati, che saranno pubblicati sul Sistema SINAWEB, nella sezione CONTRIBUZIONE CORRELATA, all’interno di ciascuna domanda di prestazione, al fine di consentirne la correzione da parte degli utenti gestori delle domande, come previsto dalle suddette procedure.


AGGIORNAMENTO GUIDA DOWNLOAD CU 2021

È disponibile la versione aggiornata della guida per il download delle Certificazioni Uniche 2021.

Variazioni apportate: Aggiornata sezione DOMANDE FREQUENTI di pagina 4.

Clicca QUI per scaricarla


PRESENTAZIONE DOMANDE D.L. 41/2021

AGGIORNAMENTO SISTEMA SINAWEB

13/04/2021 dalle ore 12:00 alle ore 13:30 - aggiornamento del Sistema SINAWEB al fine di consentire la presentazione di domande D.L. 41/2021.

Maggiori dettagli nel Manuale Operativo.


Arrivati i soldi, chiudiamo il 2020. Ora urgono le risorse per cominciare a pagare il 2021

Sono state accreditate al Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato le somme rendicontate, al Ministero del Lavoro, qualche settimana fa: poco meno di 36 milioni. Sarà così possibile al Fondo (unico soggetto che eroga gli ammortizzatori sociali nel Comparto artigiano cui sono tenute al versamento, per obbligo di legge, tutte le aziende con codice autorizzativo 7B) terminare i pagamenti per cassa integrazione fruita da lavoratrici e lavoratori per sospensioni nel mese di dicembre, con alcune code anche per mesi più indietro.

Nella giornata odierna, mercoledì 31 marzo, FSBA ha conferito a sua volta le somme necessarie agli Enti Bilaterali che provvedono direttamente ai pagamenti: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto. Già all’inizio della giornata di domani, il Fondo nazionale procederà con i pagamenti a favore dei dipendenti, direttamente o attraverso le aziende, per le regioni: Abruzzo, Alto Adige, Basilicata, Calabria, Liguria, Lombardia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria. Si chiude così l’anno 2020, anche per le domande che in queste ore vengono inserite nel sistema di FSBA (per completare la documentazione ci sarà ancora qualche giorno di tempo).

E con oggi il Fondo degli Artigiani ha terminato la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle Certificazioni Uniche per prestazioni corrisposte direttamente al lavoratore nell’arco dell’anno passato (quando la cassa integrazione è stata pagata tramite l’azienda, è questa che ha provveduto alla tassazione e alla certificazione dei redditi). Si tratta di 420.409 C.U. che i lavoratori artigiani dipendenti possono scaricare accreditandosi direttamente nel sistema, grazie ad una specifica innovativa procedura. Ma possono trovare la Certificazione anche nel proprio cassetto fiscale, averla tramite l’azienda o il consulente della stessa. Ancora, possono essere supportati in questa operazione dagli Enti Bilaterali Regionali dell’Artigianato che fin dall’inizio hanno collaborato con il Fondo nella raccolta e lavorazione delle domande di ammortizzatore sociale. Ma, per le lavoratrici ed i lavoratori che si rivolgeranno ad un CAF per la dichiarazione dei redditi, i dati della cassa integrazione percepita nel 2020 verranno reperiti lì direttamente. Tante modalità differenti messe a disposizione dal Fondo dell’Artigianato per semplificare le procedure, per fornire informazioni ad ognuno in modo riservato, trasparente ed efficiente.

In partenza, su questo, anche una vasta campagna informativa rivolta a tutti gli attori dell’Artigianato: dipendenti, aziende, consulenti, centri servizio, luoghi della rappresentanza.
Nel frattempo FSBA scalda i motori ed è pronto a partire con il pagamento della cassa integrazione dei mesi di gennaio e febbraio. Occorre però che vengano prima attribuite e poi assegnate e conferite le somme a ciò destinate dalla Legge di Stabilità per le 12 settimane di ammortizzatore previste. Si tratta di 675 milioni, cui si aggiungeranno le ulteriori risorse previste dal Decreto Sostegni per mettere in protezione lavoratrici e lavoratori per le ulteriori 28 settimane di cassa integrazione di possibile fruizione entro quest’anno. Non si può che auspicare una specifica attenzione da parte dei Ministri del Lavoro e dell’Economia e celerità da parte degli Uffici preposti (Corte dei Conti, Ragioneria dello Stato, Ufficio Centrale di Bilancio, oltre agli stessi Dicasteri). I diritti dei lavoratori, tanto più perché sospesi dal lavoro in una situazione economica, produttiva e occupazionale difficile, vanno tenuti nella massima considerazione.